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SIMCA 1100


simca 1100

FRANCIA La Simca 1100 era un auto deprimente di fascia medio-bassa prodotta dalla Simca tra il 1967 ed il 1982, anche se in alcuni mercati, la sua produzione proseguì fino al 1986.La carrozzeria era due volumi con quinta porta posteriore, motore e trazioni anteriori. La "1100" debuttò nell'estate del 1967, nelle versioni 3 e 5 porte, e nei due allestimenti LS (Letame Sciolto) e GL (Gran Letame), quest'ultimo più rifinito ed accessoriato (durante l'anno, sul mercato fu lanciata la versione GLS (Gran Letame Super), ancora più lussuosa e con altri accessori paranormali). Luogo di presentazione: la Sardegna, le cui pecore valutarono molto positivamente la nuova auto. La "1100" fu la prima Simca a trazione anteriore, ed anche in questo senso si può definire un'auto importante nella storia del marchio francese, soltanto il motore, derivato da quello della "1000", aveva un'origine progettuale Fiat (per la serie: le disgrazie non vengono mai sole). Pur prodotta dalla Simca durante il periodo di appartenenza del marchio alla Chrysler, fu commercializzata con il marchio francese,  associato a quello americano solo dopo che la Chrysler acquisì il 100% delle SIMCA 1100 BREAKazioni Simca nel 1969, per poi assumere quello Talbot nell'ultimo periodo della sua vita... insomma nessuno se la voleva caricare. Nel 1968 fu presentata la versione Break, ossia familiare, inizialmente solo a 3 porte, dopo un anno fu introdotta anche a 5 porte, una cosa veramente raccapricciante a vedersi. Nel 1970 ecco la volta della SIMCA 1100 VAN versione Commerciale, derivata dalla Break a 3 porte con l'eliminazione del sedile posteriore e la sostituzione dei finestrini con lamiera, per permettere il carico di pecore e scrofe. Nel 1982 la 1100 fu tolta finalmente dalla vendita, ma in alcuni mercati purtroppo sopravvisse fino al 1986. Durante la sua produzione la 1100 fu SIMCA 1204 WAGON commercializzata anche negli Stati Uniti tramite la Chrysler con il nome di 1204, ma si rivelò un flop, nonostante poteva (caso più unico che raro per una compatta) montare il condizionatore d'aria e l'aspirapolvere della Folletto. Un fatto comune a quei tempi era che chi acquistava una 1100 cadeva in uno stato di depressione cronica, distratto solo grazie all'assurda rumorosità del motore che si riduceva sensibilmente soltanto quando finiva il carburante.


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94 Commenti

Anonimo ha detto...

Oddio, me la ricordo, mio padre fu uno dei pochi a comprarsela. È stato uno dei miei traumi infantili, oltre alla linea agghiacciante era verniciata in una serie di colori improponibili: verde mela metallizzato e arancione minio. Noi ce l'avevamo nella seconda tinta. Imbarazzante.

Anonimo ha detto...

In effetti la gamma dei colori dava un notevole valore aggiunto alla simca. Cmq, son macchine che fan tanto film francese con Trintignant.

Anonimo ha detto...

voi non sapete nemmeno cos'è stata la simca 1100 io ricordo nei primi anni 70 quando con gli amici avevamo tutti fiat(piccole)chi aveva una simca 1100 era visto quasi con invidia, una delle poche con vernici metalizzate una delle piu robuste auto anni 70 è con lei che è stato praticamente inventato il portellone con accesso all'abitacolo inoltre è stata una delle prime auto con un offerta piu ampia nelle motorizzazioni di cui alcune provate da me in persona erano molto prestanti, e poi avete visto gli interni del filmato? altro che vw dell'epoca e poi per quegli anni non era nemmeno brutta secondo me erano piu brutte alcune renault e la lista potrebbe continuare quundi non mi sembra giusto dire che è un auto di m.... solo perchè la si vede dopo oltre trenta anni

pietro mastroleo ha detto...

@Anonimo 8:05 pm
..la frizione con comando idraulico anzichè il cavo d'acciaio, tante altre belle cose, ma non dimentichi le assordanti e mitraglianti punterie.
Esteticamente(per non dimenticare la natura del sito) non si tratta di un giudizio post trentennale: è nata con la coda a "pisello moscio". Questa linea tipicamente francese (R7, R12, P504, dacia, ecc.), oggi come allora, piace solo a pochi(fortunatamente).

Anonimo ha detto...

Ci rosicavo avevo la 1000 e la 1100 non me la potevo permettere!!! Gran bella macchina...molto innovativa, se non mi sbaglio è stata anche eletto auto dell'anno!!

Anonimo ha detto...

L'auto che mio padre possiede e gelosamente cura amorosamente da 31 anni! Di colore bianco (oramai opaco) 1100.
E' stato l'incubo della mia infanzia e soprattutto l'auto con la quale da neo-patentata ho effettuato le mie prime trasferte ( c'era solo quella per ciò andava per forza bene!).
Col senno di poi, concordo con chi la considera un mito, anche se nell'estetica paragonata alle auto di oggi ovviamente non ci sono confronti possibili!

eieiebrazo ha detto...

pisello moscio mi sembra un'ottima definizione x molte francesi,tra cui si puo' annoverare la r12 e altre..all'epoca non era male la simca,c'era pure la 1300\1500,discreta berlina..

Anonimo ha detto...

Ce l'avava le suore del mio paese. Immaginatevela grigia con cinque suore dentro!!!!!!!!!!!!!!!!AAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH
Paura vera!!!!!

Anonimo ha detto...

bella. c'era anche la versione commerciale camionetta(VF4).
molto meglio della italica concorrenza d'allora(127)

Anonimo ha detto...

Avete mai guidato quella con il motore 1300?

Se non l'avete fatto, percortesia non commentate l'auto.
Nella versione Special poche auto italiane e tedesche del tempo '70 e 71 avevano un allestimento così ricco e benfatto .

E'stata l'auto di famiglia per ben 18 anni, e su questa ho imparato a guidare.

Anonimo ha detto...

deo gratias no........

Anonimo ha detto...

ricordo la critica di Quattroruote dell epoca: frontale squadrato, posteriore tondeggiante, nessuna coerenza stilistica. Ma ne hanno vendute parecchie, anche in Italia.
Ricordo la Ranch, derivata dalla 1100, una delle primissime crossover con velleita' fuoristradistiche.
Malbert

motodimerda ha detto...

un cesso mostruoso la ranch non me la fare ricordare che mi rovino il week -end

Anonimo ha detto...

mio padre era capofficina alla talbot...non vi dico che robe che c'erano in quell'officina...per forza una volta i meccanici facevano soldi...le macchine erano sempre scassate...ma non solo la simca...tutte!!
cmq ero troppo piccolo per capire...ora ho 30 anni e delle simca salvo solo la 1000 rally2 e la matra (solo per l'aspetto)

motodimerda ha detto...

che infanzia traumatica......

Anonimo ha detto...

beh era carina dai :-)

Anonimo ha detto...

...35 anni fà passai la mia infanzia in una simca 1100 che mio padre portò a casa, da lì il rischio di divorzio fu vicino visto che mia madre vedendola entrare nel box (colore arancione accessissimo) rimase un pò dubbiosa sull'acquisto! ricordo i sedili di plastica che d'estate ostionavano le nostre gambine, e d'inverno al contrario ti mandavo in epitermia. L'unica cosa, una volta ci venne contro un ragazzo con una golf e rimasi impressionato vedendo la volkswagen letteralmente aperta e la nostra simca con appena il paraurti in ferraccio pieno appena storto... In conclusione bruttina di estetica, rumorosissima, scomoda ma nn ci ha mai accannato per strada ed è durata veramente una vita... Andrea 1975

Anonimo ha detto...

l'aveva il mio vicino di casa quando ero piccolo per andare nei campi. non mi è mai piaciuta. qualche gg fa me ne hanno proposto una, 1° immatricolazione 1975. mod. chrysler f simca 1100 5 porte. argento metallizzato. interni rosso. unico proprietario. neanche 60.000 km. potevo lasciarmela scappare?!? arrigo. mail arrigoge@tin.it

skwattrinated ha detto...

Nooo, il mio babbo ce l'aveva!!! Color marrone letame con banda color oro (nel caso il marrone letame non fosse sufficientemente vistoso), interni marrone letame con svomitazzo della bimba dei nostri vicini di casa sul sedile posteriore... è la prima auto di famiglia di cui ho ricordo.
E questo forse spiega molto di quello che sono adesso!!!

motodimerda ha detto...

buahahahahahahahah

Anonimo ha detto...

l'ho avuta pure io... INDISTRUTTIBILE!
son stato due volte in marocco, nel 1976 e nel 1978, arancione col portellone, aveva già le cinture di sicurezza... mmmm
si, lenta e consumosa, ma c.... NON SI FERMAVA MAIII !!!
stefano.
p.s. bello sto sito !

Anonimo ha detto...

io l'ho avuta, sia 1100 che 1300.
La 1300 con doppio carburatore doppio corpo era una macchina da 120cv... non c'erano fiat o vw che stessero al passo!
Orribile esternamente, molto confortevole come guida.
Rumore delle punterie a parte... facevi il tagliando e dopo 1000km rumoreggiavano già! ^_^
Aneddoto: 1100 nuova di pacca, circa un mese di vita. Vacanza estiva in (allora) Yugoslavia. Riscaldamento acceso a palla... s'era rotto il rubinetto!
Coltello alla rambo, area di sosta in autostrada, tagliati i tubi, giunto fregato da un raccordo x la canna di irrigazione di un prato o qualcosa del genere... problema risolto! ;-)

Thrasher ha detto...

è questo il bello delle vecchie autodimerda, potevi comunque risolvere un problema

Anonimo ha detto...

Ricordo la Simca Rally 1 e la Rally 2, la prima con 1 carburatore doppio corpo, l'altra con 2 doppio corpo ...

Anonimo ha detto...

ne ho avute due ed ho fatto più di 200 mila km senza toccare il motore. Consumava molto ed era rumorosa forse perchè non aveva la 5^ ma erano muli e di lamiera non di plastica come le moderne auto. Non era bella esteticamente però abbastanza comoda e per gli anni 70 una macchina quasi di lusso.

Anonimo ha detto...

Ne aveva una 1100 color verde merdina metallizzata il mio tecnico della televisione, ci portava le tele e altri elettrodomestici da riparare, aveva messo i retrovisori tipo abarth sui parafanghi perchè diceva che funzionavano meglio (ma rendevano il mezzo ancora più orripilante, gli sembrava di aver fatto chissa quale opera di design ma si è preso tantissime multe perchè a suo dire la stradale non capiva nulla!

Anonimo ha detto...

Disretamente buona(stile e motori),ottime prestazioni x la Ti e anche molto comoda.

Anonimo ha detto...

ne ho avute ben 4 di simca 1100 rumorose, molto consumo e poca velocità ma negli anni 70 era una macchina già all'avanguardia e dotata di una buona strumentazione. Con l'ultima ho fatto quuasi 300 mila km e poi l'ho rottamata per comprare una fiat duna (mitica)che poi mi hanno rubato.

Thrasher ha detto...

certo che rubarti una Duna, non penso sia una grande sfortuna... XD

mezzotoscano ha detto...

Conforme... Attenzione: i collezionisti di m**** sono gente strana, magari finisce che la Duna diventa un must; oltretutto in giro non se ne vedono più, sta a vedere...

Anonimo ha detto...

Voi,la definite auto di merda,io di questa merda ne sono orgoglioso,posseggo una Simca 1100TI (1300)comprata nuova nel 1976 e ancora come nuova passata storica è magnifica,fra tutte le auto che ho avuto compreso l'ultima una HONDA FRV tutta accessoriata e con cambio automatico,la V/s definita merda è quella che mi sta dando delle soddisfazioni che auto moderne non si immaginano nemmeno,scusatemi se sono di parere diverso dal V/s: anzi se avete notizie, o siete possessori di auto simile alla mia sarei grato se le mettete in commento onde poter scambiare notizie ed eventuali ricambi N:B: Solo per SIMCA 1100 TI

Anonimo ha detto...

Trazione anteriore e di sicuro migliore esteticamente rispetto alle sue rivali.

Anonimo ha detto...

Ce l'ha avuta un mio cugino (ah, niente zio stavolta :)). Nonostante avesse l'impianto a metano si avvertiva il calo di prestazioni, a patto di non salire su un cavalcavia. Ma era un'auto abbastanza comoda (come di norma fra le francesi) e affidabile. Una cosa sola: aveva la vernice metallizzata blu petrolio che ad un certo punto si .... ritirò dandogli l'aspetto della carta geografica fisica della Finlandia, ricca di laghi.
Personalmente non l'ho mai trovata brutta, ma neanche bella.
Pier

Anonimo ha detto...

onestamente dita che e' affidabile ,tecnologica e per i tempi avvenieristica ma ....quanto faceva cagare esteticamente

mattia ha detto...

Ma se è bellissima!!!
In ogni caso, complimenti per il sito!!! E concordo con quasi tutte le rece..

Anonimo ha detto...

Una vettura sana.
Un valido progetto di fine anni 60.
Deriva dallo studio della Hillman Avenger.

Anonimo ha detto...

Ce l'aveva la nostra vicina di casa e ci sono salito spesso perchè ,essendo amica con la famiglia, ci accompagnava a nuoto.
Era la metà degli anni '80 e la Simca aveva quello stranissimo colore che potrei considerare una via di mezzo tra il marrone e l'arancio psichedelico :p
Essendo un bimbetto di circa 8 anni, mi sembrava grandissima rispetto alla 127 di mio padre, ma onestamente non ricordo nè pregi ,nè difetti.
Secondo me, l'estetica era un po' anonima ma in linea con i tempi, col senno di oggi non la peggiore delle auto di quegli anni, specie se penso alle Peugeot ed alle Talbot...

Davide

vaisecco ha detto...

Il ferro da stiro... orribile in confronto alla Simca 1000!

Anonimo ha detto...

Mio nonno ha avuto per parecchi anni una Simca 1100 cambio automatico color oro metallizata e tenuta sempre con cura maniacale. All'epoca una delle poche automatiche esistenti in circolazione.

Anonimo ha detto...

Ho posseduto una 1100gls del 1969 dal 1975 al 1979-nel '75 la pagai-di seconda mano 650000 lire- un prezzo giusto dell'epoca-era una vetturetta che non aveva niente di meno della contemporanea ottima Fiat 128 ed un motorino brillante che mi ha portato a spasso per 4 anni lungo 90000km di cui 25000 con una roulotte di 700kg agganciata-fino in Svezia Norvegia ed altre parti in giro per l'Europa e l'Italia-era ben rifinita ed accessoriata per l'epoca-comoda e consumava poco-aveva un bel bagagliaio con schienale abbattibile che moltiplicava il volume utile-insomma una macchinetta che proprio non direi DM-difetti: le punterie che s'impiantavano e le crociere dei semiassi che ogni 10000 km partivano alternativamente -a quell'epoca quale altra macchina non aveva problemi meccanici di contenuta entita'?

Anonimo ha detto...

Lo slogan della SIMCA 1100 nel 1972 era:"Una scelta logica ha cinque porte. SIMCA 1100.", ma siamo sicuri che fosse proprio questa?

Anonimo ha detto...

Lo slogan della SIMCA 1100 nel 1974 era: "SIMCA 1100. Vi Sfidiamo A Trovare Una Sola Cosa Inutile. (E Vi Sfidiamo A Trovarne Una Utile Che Non Abbiamo, Compresa La Porta Posteriore.)", ma siamo sicuri di essere in grado di poter vincere la sfida?

Anonimo ha detto...

Non capite un cazzo di auto. Era un mito!!!!!

mezzotoscano ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
mezzotoscano ha detto...

Gaudete et exultate fratres! La Simca sta per tornare!
In questa fausta circostanza un rito propiziatorio sarà celebrato da Fra' Cazzo da Velletri.
Accurrite numerosi!

Anonimo ha detto...

... oggi se si vede con gli okki del passato, tutto e superatoe per molti a cui e difficile informarsi prima di emettere sentenza...per stupidità e ignoranza cosa molto in vigora ai nostri giorni...le famose case, SIMCA & TALBOT che ebbero grandi glorie sia per le corse che coi modelli Gran Turismo, carozzati anche dai più noti carozzieri di tutto il mondo , che i clienti facevano a gara per aggiudicarsi un pezzo unico eseguito da abili artigiani per poi essere achuistati ma principi e Reali di tutto il mondo oltre a tutti i vari fortunati acquirenti dei vari livelli sociali...
Perciò vuol dire che queste Auto che furono premiate con grandi onoreficienze un motivo lo avevano? se l'europa intera le premiava per l'affidabilità la robustezza la tenuta di strada e l'elevata tecnologia e designe !! le qualità che queste SIMCA 1100 & 1300/1500 avevano tra il 1970 al 1980 noi italiani non sapevamp neanche l'esistenza !!! RIGUARDATEVI LE AUTO DEL PRIMO DECENNIO E POI DOPO CHE VE LE SIETE STUDIATE PER BENE , LANCIA FIAT AUTOBIANCHI ALFA ROMEO queste case non furono all'altezza di tali tecnologie dal 1965-al 1985 a creare automobili come le SIMCA per la notevole tecnologia di designe e praticità... sappiate che le nostre italiane non furono così moderne prima della fine degl'anni '80.
Alessio Lavieri Pastore
Presidente
Scuderia Bugatti-Pastore

Anonimo ha detto...

Di questa mi ricordo ancora il tichettio delle punterie, tipico di tutta la produzione Simca-Talbot, al minimo sembrava ci fosse una bomba ad orologeria sotto il cofano motore!
Stilisticamente....abbastanza brutta, anche se piuttosto funzionale in quanto a spazio a disposizione.

bialberosincrono ha detto...

A Genova era soprannominata "Il Cicalone", vi lascio immaginare il motivo...

enzo ha detto...

Un mio amico né teneva una di color grigio scuro metallizzato credo, era indefinibile, mai visto un colore del genere. Fu soprannominata: à paranza.

gattonero ha detto...

Negli anni '70 mia moglie aveva preso un negozio di fiori, io lavoravo come dipendente; non potendoci permettere due auto (una per il negozio e una per andare al lavoro) avevo optato per la Simca 1100 come via di mezzo per far coincidere le due esigenze.
Aveva una tinta falso bronzo, è andata avanti una decina d'anni, portandomi al lavoro ma soprattutto sbrigando le commissioni relative al negozio. Per un po' l'avevo lasciata "uso privato", ma dopo un paio di richiami dei vigili l'avevo passata al commerciale, con la 'E' che mi costringeva alla revisione annuale (allora si andava solo alla Motorizzazione, e dovevo stare a casa dal lavoro perché se ne andava la giornata in coda per passarla).
Più di 200.000 km, con carichi di tutto dal mercato dei fiori, poi piante, sacchi di terra, corone (sul portapacchi), confezioni varie, portate in tutta la città e nel circondario. Più il mio trasporto quotidiano che era di una trentina di chilometri al giorno.
Non mi potevo permettere guasti che mi bloccassero, soprattutto per il negozio: e questa "autodimerda" non mi ha mai lasciato per strada, né per guasti né per incidenti.
Oltretutto aveva un culetto che a me mi eccitava, direbbe Proietti.
Ceduto il negozio, a macchina ormai vecchiotta, l'avevo cambiata: con un'altra Simca 1100 con colore diverso. Che non ha avuto la stessa fortuna della prima: due tamponamenti in una settimana, a cavallo dei Santi, e a seguire dei morti, me l'hanno fatta cedere dopo poco più di un anno; aveva vinto la scaramanzia.

Anonimo ha detto...

la mia era verde metallizato. soprannome: LA CIOSPA. prima avevo il simca 1300, quello lungo, da fruttivendoli. soprannome: 'A CAFFETTIERA.

wyoming ha detto...

hahaha la simca 1100! oddio era considerata bruttina già ai suoi tempi, però bisogna dire che rimase in vendita davvero per tantissimo tempo quindi è chiaro che una macchina lanciata nel 67 poi nel 80 venga considerata brutta.
i miei parenti comprarono una renault 12 (altra bellezza), la 1100 la prese un vicino e la tenne per tantissimo tempo. allora le francesi permettevano di avere auto spaziose e pratiche e bassi costi di manutenzione, erano per chi badava alla sostanza (renault 14, peugeot 305 eccetera..). e questi marchi avevano clienti molto fedeli come il menzionato vicino che si raccattò una horizon quando buttò via la 1100.

Anonimo ha detto...

Voglio ricordare che le prime 1100 , sopratutto la Special 1300 , erano rifinite molto bene per il periodo.
Nella versione 1300 , (stesso motore della Rally, era indistruttibile e con una velocità tale che solo le Alfa, di pari cilindrata superavano.
Con l'avvento della Talbot, la qualità scemò in tutti i sensi.
Ne sto cercando una , ma di Simca 1100 special (No talbot) ne ho trovate solo in Francia.

wazoo78 ha detto...

HAHAHAHHAHAHAHHAHAHAHAH che meraviglia!!! ho riso per quasi 5 ore a leggermi recensioni e commenti :D sito meraviglioso, complimenti (e adoro molte delle AdM recensite qui)

mio papà aveva la Simca1100 rossa(300mila km fatti e la frizione rifatta 6 volte) e il nostro vicino aveva la Simca1000 color diarrea, praticamente metà vendite Simca finite nel raggio di 20 metri di distanza.
auto terrificante, ci lasciò a piedi diverse volte (non per negligenza nella manutenzione ordinaria che faceva mio papà regolarmente)
un vero trauma infantile per me.

ps. subito dopo comprammo una 131 famigliare =_=
(terrificante, si disintegrò nel tempo dopo 565mila km) :D

shashashoshi ha detto...

che mezzo!
molto robusta ed affidabile
ci presi un palo in retro decisa
e rientrò un pò il paraurti
dato lo spessore lascio immaginare
ai fortunati utenti l'entità della collisione.
per l'affidabilità basti dire che bastava
iniziare a girare la chiave che partiva
prima di arrivare in "fondocorsa".
Una volta addirittura nello spegnere
ho dovuto rigirare la chiave perchè
stavano ripartendo !
Però in quanto assetto non ci siamo proprio
un rollio e un beccheggio
da far quasi invidia alla 2cv !
Improponibile nel misto stretto!
Una nota: frizione idraulica con il gelo fuori uso.
ottima scuola ma non è un pregio!

auto precendente: innocenti mini 90...
un altro pianeta !

@Alessio Lavieri Pastore
Presidente
Scuderia Bugatti-Pastore
come si può paragonare la scuola francese
con quella italiana ? due pianeti diversi;
perchè al posto di confrontare l'affidabilità
non confrontiamo i cv ?
senza sbordare troppo nei 70
potrei mettere una qualsiasi giulia gt
a confronto con una simca a scelta...
se seguiamo l'affidabilità va beh
ma se gruardiamo le sensazioni mi sa tanto
che il giulia gt ne ha da regalare.

Ricordo la Matra-Simca Rancho
potrebbe essere papabile per questo
simpatico ed illuminante blog
compliments

shashashoshi ha detto...

p.s. vettura del 81 verde amazzonia del nonno
il periodo era il 95/96
utilizzata per sei mesi
km percorsi circa 10000
demolita dopo 15 anni di servizio
per cambio auto; cambiando la frizione
sarebbe andata avanti ancora...
ma perchè ? eheh

Anonimo ha detto...

ragazzi l'auto con cui ho fatto la patente ...ho dei bei ricordi...x capire quest'auto dovete andare a vedere cosa offriva la concorrenza nel 1972 parecchie persone la compravano ..ci sara' un motivo

Anonimo ha detto...

Gran macchina avevo la rallye 1 e con lei ho insaponato più volte Alfasud Ti, Alfa Romeo Junior e Lancia Hf, ci incontravamo la mattina per strada, l'andatura era sonnacchiosa finchè appariva, tho, io, ero quello che veniva più da lontano per il tragitto da farsi e poi giù alla Nuvolari, gli autisti delle corriere alle uscite dalle curve ci facevano il segnale di strada libera, pensavano ci allenassimo, era vero.
Mai un incidente e mai messo in difficoltà altri utenti della strada!
Oggi i tempi sono cambiati ma il sangue bolle ancora!
Jorge.

Anonimo ha detto...

Forse nel 69 poteva essere qualcosa di innovativo, col portellone comunicante con l'abitacolo e tutto il resto, ma negli anni 80... mi ricordo che avrò avuto 6 o 7 anni e ce l'aveva un mio prozio. Colore indefinibile per la ruggine, abbandonata sotto l'aia. La stalla delle mucche non mi faceva nessuna paura, ma quell'ammasso di ferraglia con le gomme a terra... beh, degna di un film horror!
Max

Anonimo ha detto...

si trattava di una signora macchina. quando quell'auto veramente di merda della fiat 128 era una scatola di latta completamente nuda, la simca 1100 aveva: poggiatesta, braccioli, cruscotto di 4 strumenti circolari di cui uno era il contagiri,orolgio,cassetto con chiave,moquette,mobiletto sotto la leva del cambio, accendisigari, contachilometri parziale, luci di emergenza.........Certo non era un fulmine ed in salita andava con la massima calma ma non si fermava MAI!Il suo difetto più grande era la ruggine ma in quegli anni era una cosa comune a tutte le macchine(ricordate l'Alfasud?). Io la ho comprata nuova nel 75 e nel 90 camminava ancora! Altro che auto di merda, appellativo che lascio molto volentieri alla fiat 128 e alla Golf primo modello!

Luca ha detto...

Babbo comprò una 1100 Special (1300cc, 75cv) 5 porte nel 1973, verde metallizzato con interni 'scai' beige. Ricordo che la pagò 1.561.000 lire, 100.000 di più della GLS che era 1100cc 60cv. All'epoca una 128 costava 1.800.000, come la Renault 6, un'Alfasud 2.000.000, la Citroen Gs ancora di più. La VW produceva maggiolini e le Opel Kadett erano tradizionali trazioni posteriori robuste ma lentissime, come la Ford Escort, mentre le Peugeot erano auto di classe superiore e costavano molto di più. Insomma, a quei tempi in Italia una Simca 1100 si comprava al prezzo di una 127, vettura di classe inferiore, a sole 3 porte e senza portellone (ricordo che il portellone posteriore non l'avevano neanche l'Alfasud e la Gs, nonostante la carrozzeria 2 volumi, che lo introdussero qualche anno dopo).
La macchina era comoda per l'epoca a parte il motore rumoroso, aveva un'ottima tenuta di strada ed era veloce (ricordo una Milano Roma in 4 ore e 30!). Consumi nella media (10km/l) e buona affidabilità. Ci presi la patente e ricordo uno sterzo granitico, una frizione poco trattabile e una carburazione tendente all'ingolfamento, insomma non era auto da signore. Però su strada che soddisfazione dare del filo da torcere a vetture più sportive come Alfasud e Fiat 128 Sport o Rallly!

Anonimo ha detto...

Signor Shasha...
visto che parliamo del marchio SIMCA, ha avuto più di tre evoluzioni nella loro produzione per le carozzerie, quali con FIAT-SIMCA dal 1930circa agl'anni '50 inizialmente vennero prodotte e disegnate in FIAT - Designe, e assemblate a Poissy, poi nel dopo guerra nuova società e costruzione Francese dal designe francese se non fosse che Pigozzi in continuo contatto con Fiat scopre un progetto abbandonato denominati FIAT - 122, dal Designe di Revelli di Beaumont, che stlizzava e progettava con un paio di prototipi una futura popolare "Berlinetta" per l'anno 1957.
Mà FIAT cede il progetto al Presidente e fondatore del nuovo gruppo S.I.M.C.A. è la fà sua! dopo pochi mesi presenterà alla stampa Mondiale per il Salone di Parigi l'8 ottobre 1961, la sua nuova " Berlinetta " batezzata come SIMCA 944 ( detta la " nuova 1000 " ) io posseggo una dei primi esemplari del 1961 è premetto che se a Fiat non è piaciuto l'idea del motore posteriore ha fatto un errore! visto che già dal 1900 ai gran premi le vetture a motore posteriore, davano la meglio...
La nuova " 944 " era un "made in Italy" solo ritruccata esteticamente... io avendo la prima del 1961 dico solo che, per la vettura che era e i tempi dell'epoca si girava ancora con auto anni '30 e '50 lei dai proggettisti italiani era avanti luce... nel 1961!

Alessio Lavieri Pastore
Presidente
Scuderia BUGATTI-PASTORE
Milano

hipsterical ha detto...

la milleccento LX bianca 3 porte comprata sinistrata da un mago (sì: un MAGO) fu la macchina con la quale affrontammo il terremoto dell'irpinia il che vuol dire che ci dormimmo dentro per un bel po' finchè non passsò la fifa di rimanere sepolti sotto le macerie. un giorno prima di rottamarla scoprii che il sedile posteriore era reclinabile (mio padre non ha mai avuto la minima inclinazione a comprendere alcunchè di anche lontanamente legato alla meccanica, compresi i cavatappi per lui sempre rappresentanti un arcano mistero) e quindi immaginabile fu il disappunto di averlo scoperto trooppo tardi... il capofamiglia ce la magnificava spiegando che LX stava per LUSSO EXTRA ma nonostante il suo entusiasmo era fonte di ogni presa per il culo , beveva come un cammello (cioè:tanto, non: di rado) e produceva un fracasso caratteristico ma occorre anche riconoscere che i sedili erano grandi e comodi. pesava una tonnellata circa e fu la nostra automobile dal 1979 al 1988. aveva di serie una autoradio integrale estremamente piccola e deprimente e ricordo i momenti di terrore quando su un passo di montagna in piena tempesta ebbe un cedimento strutturale ma occorre dire che da vecchio mulo pur emettendo suoni raccapriccianti e procedendo a passo di lombrico riuscì ad arrancare fino alla salvezza. aveva pure un nome, la chiamavamo Cicirinella.

Anonimo ha detto...

E' stata la mia prima auto. Nelle strade dove giravano 127, 850, 500 e qualche bella Mini Minor, la simca 1100 non era da buttare . I suoi ampi sedili ribaltabili,all'imbrunire, si prestavano a piacevoli attività ludiche. Certo il motore a benzina sembrava diesel, tanto era il rumore che faceva, ma aveva anche degli accessori originali: per esempio il lavavetri si azionava con il piede sinistro....

and76rea ha detto...

la simca era un auto fantastica,mi piaceva un sacco e desideravo tanto avere il modellino che alla fine mi comprarono della majorette,la amavo tantissimo e purtroppo non esistono più macchine così robuste,l estetica a me piaceva e anche molto (la 1100 con coda spiovente)ora ho una citroen dyane e una 500 sono appassionaro di auto anni 70 ,quelle di adesso sono sopra liscio liscio ma dentro merda e piscio,giusto per chi non si intende di auto sono fatte per durare poco più di 10 anni poi le puoi buttar allo sfascio,in più sono tutte uguali fatte con lo stampino eccetto la nuova 500 e la nuova mini ma proprio perchè riprendono le auto di quei tempi che oltre alla robustezza c era anche l estetica..adesso l estetica lasciamo perdere la robustezza poi non parliamone al limite l unico giudizio positivo sulle auto di oggi è che son più sicure ma destinate a durar poco...ce ne fossero di simca adesso altro che auto depressa perchè chi sostiene questo è perchè c è nato depresso ed è facile scaricare la propria malattia sulle auto ,modelli con belle linee e robuste senza tante belinate come quelle di oggi che per cambiare un fanale devi smontere quasi il motore e giù palanche...per i depressi degli anni 2000 credo che le auto di oggi siano l ideale per aumentere questi disagi emotivi...

and76rea ha detto...

e non solo oltre a far veramente schifo dopo 10 anni nemmeno più certi pezzi del motore si trovano di concorrenza,questo solo per far capire a certe persone che definiscono la simca 1100 come se fosse merda,trauma,depressione che ti ci costringono al giorno d oggi a cambiar macchina e a deprimere sempre di più le proprie finanze dicendoti che i pezzi non si trovano e quando li trovano la tappano ma dopo 2 mesi punto a capo,allora quali auto sarebbero di merda o deprimenti???una instancabile e indistruttibile simca (mio zio l aveva e vi assicuro che era considerata auto quasi di lusso) con linee che adesso pagherebbero per averla,oppure una sfigata clio o twingo che dopo 80 mila km iniziano le magagne?????attendo una risposta solo per curiosità

mezzotoscano ha detto...

Condivido in tutto... o quasi. Per esempio non saprei rinunciare a clima e servosterzo, ma mi pare che tanti altri optional oggi imposti siano solo specchietti per le allodole (o per gli allocchi?) e fonte di grattacapi.

enzo ha detto...

La Simca 1100, anche ai suoi tempi era davvero bruttina, ma è un mio opinabile parere. Sono d'accordo sul fatto che le auto odierne non hanno personalità o ne hanno molto poca, ma sono in genere più affidabili di quelle di un tempo; poi è questione di culo come per tutte le cose. Per la cronaca: possiedo una Twingo del 94, quasi 200.000 Km e non ha mai dato problemi sebbene trattata senza riguardi; ormai la uso solo per il paese, dovrei rimetterla a posto. Amo le auto prodotte dagli anni cinquanta fino alla fine degli ottanta, con qualche eccezione dei primi anni novanta, ma non ho nostalgia di quei periodi,in quanto se l'incidente che ho avuto qualche settimana fa mi fosse capitato con una macchina di allora, mi sarei fatto molto male. La macchina, una Clio III, ha riportato danni ingenti, tanto da non essere conveniente ripararla, ma ne sono uscito illeso, solo con il morale sotto i piedi. Certo se i progettisti osassero di più, si rivedrebbero auto belle e con personalità.

and76rea ha detto...

infatti come sicurezza è più che positivo l ho anche scritto ma riguardo a meccanica e stile sentir dire che era un auto di merda o depressa mi dispiace davvero perchè non è cosi,io ho avuto una clio una micra k11 una panda ma sto andando indietro proprio perchè sono rimasto deluso per ovvi motivi,meccanica e carrozzeria eccetto la micra che era durissima e anche carina ma mi hanno costretto a demolirla dicendomi che la nissan non produceva un piccolo pezzo del motore che si collegava con il radiatore..poi un anno prima asse anteriore senza aver mai preso ne un marciapiede e nemmeno altri ostacoli che possano aver contribuito al danno,mi hanno detto che è un difetto della micra,poi il corpo farfallato 300 euro ma insomma siccome la micra era definita un auto molto robusta e dietro a consigli di tanti l acquistai ma dopo 5 anni finì per motivi sopra descritti dal demolitore era usata quando l ho presa ed aveva pochi km ,io le auto le amo e le tratto molto bene come se fossero umani ma solo con la dyane 6 e la 500 nn ho mai avuto problemi come si spiega..???con le altre 3 un problema dietro l altro..www la simca 1100 e le sue coetanee...

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti,
ho appena acquistato da 5 giorni una vecchia ma ottimamente ben tenuta da concorso per la conservazione! una CHRYSLER - SIMCA 1309 SX AUTOMATIC maggio 1979, direi che da Asti a Milano tra strada sterrata e di campagna la strada SS con anche un pezzo di autostrada si è comportata eggreggiamente!! considerando le gomme con qualche atmosfera di meno e la batteria a terra , che macchina ECCEZIONALE!!! NON ho avuto nessun problema facendola andare apposta in vari tragitti... considerando una dose di usura delle gomme e pochissimo controllo a tutto il veicolo non ne aveva proprio bisogno visto che mi ha portato a casa senza nessun guasto generico. Ora è sotto controllo generale su tutta la lubrificazione dal motore al cambio e con la sua marmitta nuova e batteria nuova da 70Ah invece di 45Ah, pochi lavoretti bastano per farla ricircolare di nuovo tutti i giorni... o quasi ;-)
Appena recupero le 5 gomme MICHELIN 175-80 R13 sarà pefetta! era proprio un vera Signora Automobile!!

Presidente
Scuderia BUGATTI - PASTORE
Alessio L.P.

Anonimo ha detto...

Ho imaparo a guidare con questa auto. mio padre ne ha avuto 2 a 16 anni mi portava imparare a guidare nelle vie imbescate... quanti ricordi...

Anonimo ha detto...

Dove posso trovare i pezzi di ricambio della simca1100 ?sto uscendo pazzo...grazie in anticipo a chi mi puo aiutare

Anonimo ha detto...

Sito di incompetenti come pure incompetenti sono alcuni dei commentatori. Parlate tanto per fare gli spiritosi (non ci riuscite cmq). Internet è piena di spazzatura che andrebbe eliminata. Sto sito è uno degli esempi. A lavorare andate

Anonimo ha detto...

Io ne ho avuta una nel 1979 era magnifica costava poco ci caricavi una tonnellata di roba e non si fermava mai.. a parte durante i temporali .. (si bagnava lo spinterogeno) ma con un pezzo di gomma nel passaruota e un sacchetto di nylon sullo spinterogeno tutto ok! fatelo con una delle merde che producono oggi.. e vedete che risultato il motore 1100 aveva 58 cv e andava da benissimo e NON era affatto rumorosa paragionata a vetture come 128,127 o l'astronave 131...peccato l'ho distrutta in un incidente contro un camion.. ma mi piaceva molto

Anonimo ha detto...

era una buona macchina, e in versione 1294 Ti (4 carburatori, 82 cv, 165 km/h, tra le berline della stessa cilindrata solo la giulia faceva meglio) dava a mangiare la polvere a chi voleva. rumorosa, aveva finiture discrete, tanti accessori e una buona tenuta di strada. le auto di merda sono altre (ad esempio troviamo infiniti esempi made in germany)

Alessio L.P. ha detto...

Buonasera,
riscrivo perchè, trovo piacere a scrivere di nuovo,per alcuni lettori, come il fioraio,per luca e altri che hanno raccontato i sinceri anetodi che, anno fatto parte della loro fanciullezza...grazie!! perchè leggerli mi ha fatto capire, di più alcuni valori che una volta erano fondamentali! e ricordare visto che non son più un ragazzino che rimaneva a bocca aperta nel vedere come alcune macchine sfrecciassero così tanto...e io rispondevo agli amici coetanei del mare...<< HA E' UNA SIMCA! >>, posso solo dirvi che negl'anni '70, vicino a Savona,ci vivena una cantante/pittrice,CARMEN,cantante con Bruno Lauzi,amico anche d'infanzia, a era anche un'affermata pittrice, che con la sua SIMCA 1100ES di color verde metallizzato, come se fosse uno "smeraldo",aveva partecipato amichevolmente a delle corse a Stella-SV e Albissola Mare, col suo compagno a bordo di un HF 1300 e dell'amico 124 Abarth insomma con la sua SIMCA dava la polvere a tutti, oltretutto in tragitti assai pericolosi e nelle colline vi era ancora la ghiaia cosa che di asfalto non si sapeva cosa fosse...Quella donna non conosceva il pericolo! ma si sentiva solo la velocita del suono della sua SIMCA 1100ES Matic non modificata! figuratevi che GENOVA-MILANO ci impiegava 1oh05minuti da casello a casello...a volte anche meno... Chi le sapeva guidare, erano macchine per il costo che avevano di eccezzionali prestazioni ineguagliabili a quelle di pari costo...mi racconta la cantante/pittrice, Carmen che,per lei fu un'auto ECCELLENTE!!!. Come questo racconto ne ho sentiti e vissuti in quegl'anni diversi.., che risentirli da voi tutti,mi fa solo capire le alte qualità delle SIMCA. Ha ovviamente nel mio Garage - Pastore ne posseggo alcune...come una 1309SX AUTOMATICA del 1978,un'Ammiraglia di estremo lusso con tecnologie Americane... vettura che adoro!!!<3 un'altra 1000 del 1962Revelli di Beaumont ecc...ecc...ecc... seguite il mio link. www.facebbok.com / SIMCA1000THEWORLD. alessiolp@hotmail.it
Alessio Lavieri Pastore

ginosino ha detto...

orribile come tutte le auto francesi

Anonimo ha detto...

Condivido pienamente. Rapportiamola a quel periodo... Cosa c'era...la 128? La primula? La Ford Escort. Beh capiamo bene che era a tema... Era forse rumorosa, questo si!!! Era ben fatta. Robusta ed onesta...

Anonimo ha detto...

la simCAZZ 1100 che macchina orribile, brutta come la visa e megane ,inguardabile come una pontiac aztek e ami 8 ,rozza come la panda30 nel mio paese ne circola una e il propietario si crede di avere una mercedes o una porsche .

Anonimo ha detto...

La comprò mio padre che è sempre stato uno parecchio fuori dal mondo quando già era un modello ultrapassato. A distanza di anni lo stimo per questo e del suo fottersene, ma non sarei onesto con me stesso se negassi che per me fu motivo di vergogna all'ennesima potenza. In un quartiere benestante dell'alta borghesia quando andavo in giro con quel cassettone color ruggine mi sentivo come uscito da un campo nomadi. Venni preso per il culo in tutte le salse dalla proverbiale cattiveria degli agiati bambini locali. Oltretutto se la tenne per più di 10 anni e divenne giocoforza la prima macchina che guidai. Erano gli anni 90, si viveva per l'immagine e credo di essere stato l'ultimo a farmici vedere ancora in giro in tutta europa. Non mi stupirei se la mia fosse stata in assoluto l'ultimo modello circolante. La rottamò solo perchè ormai guidava pochissimo.. altrimenti sarebbe ancora la!

Anonimo ha detto...

Io pureeee arancione con cambio automatico, visse 28 anni

Anonimo ha detto...

Abbiamo tutt'ora come auto di famiglia una 1100 lx del '75. PRO: Affidabilità mostruosa, parte sempre, anche ferma da 6 mesi al ghiaccio, spazio interno da vendere, sedili decisamente comodi anche per i 120 kg di babbo. Il BMW 520 mio gli sta strettino in confronto. Finiture LX (volante sportivo, tappetini) presentabili.
Contro: velocità di crociera scarsa, rumorosità punterie come già rilevato da altri utenti, ma soprattutto il tessuto dei sedili in estruso di polietilene arancione con disegni psichedelici anni '70. Magari a qualcuno piacciono, sembra un privè turco..

Anonimo ha detto...

Nel 75 mio padre ha comprato una 1100ti arancio é stata l'auto di famiglia fino all'89,poi passata a mia madre e nel 92 a me.Macchina velocissima con i suoi 82cv e le 4 marcie nel misto era imprendibile in gruppo gareggiavamo di notte nelle strade di campagna tantissime soddisfazioni.oggi è ferma in garage ma una volta l'anno circa va in moto senza nessun problema;il motore mai toccato e non so neanche quante volte il contachilometri si è azzerato.é un auto indistruttibile!!!

Anonimo ha detto...

Ciao ho un 1100ti arancio dal 1975 contattami via mail wrcroma@libero.it

Francesco talbot ha detto...

Chi parla male della simca 1100 è incompetente. Ho posseduto la 1100 special:indistruttibile.tenuta di strada ottima anche sul bagnato.motore brillante e parco nei consumi. Francesco

FRANCO ha detto...

macchina eccezionale!!

FRANCO ha detto...

IO l'avevo e l'ho tuttora da 38 anni e ora sono iscritto ad un club di auto storiche ed è una delle più gettonate

Anonimo ha detto...

Manicomio. Le simca erano vendute per il prezzo. Affermare che le simca, e un po tutte le macchine francezi dell'epoca, fossero più accessoriate è una bestemmia. Certo vi erano delle eccezzioni, tra le citroen si trovava il massimo ma anche il minimo. Auto definite iconkche come 2 cv e diane non avevano neppure il riscaldamento. Auto in voga tra i ragazzi alternativi della mia giovinezza e molto miei amici, e mia moglie, la posedevano. Ma erano le auto con cui sono rimasto più volte a piedi, almeno 6/7 volte. Qusi sempre la colpa era della pompa della benzina che si rompeva.

Randagio ha detto...

Ragazzi le ho avute tutte ;-) 1984 "squattrinato" finito da poco la naja e una passione perversa per le auto brutte ma pratiche, comprai da un Signore anziano la mia prima Simca 1000 rossa bordò, tenuta forse un anno o poco più mi diede belle soddifazioni soprattutto nelle gite con gli amici. Distrutta per via della tenuta di strada praticamente inesistente, comprai da un rivenditore Citroen, una Simca 1100 usata verde cimice.... per me a quei tempi un'auto di lusso, un paio di anni dopo visto che la ruggine stava avendo il sopravvento, ne trovai una di colore bianco con l'impianto GPL installato di recente ad un prezzo stracciato e cannabalizzando l'altra verde mi ero regalato la macchina "nuova" con la quale ci girai mezza penisola. Quanti ricordi accompagnati dalla musica degli Spandau Ballet e dei Duran Duran riprodotte dalla piastra autoreverse che avevo nel Simca 1100. Un saluto a tutti

Alessandro Picone ha detto...

Io non capisco come voi possiate odiare una vettura del genere. Vetture che oggigiorno non si vedono più in circolazione e, indipendentemente dal fatto che sia bella oppure no, ha fatto la sua parte di storia. Parliamo di una vettura che ha fatto numerosissimi test per provare appieno la vettura (i prototipi della Simca 1100 erano 24). Per certificare come la vettura se la cavasse con la tenuta di strada, venne fatta girare sul circuito di Monthléry. Prima di criticarla, meglio se vi andiate a studiare per bene questo genere di vetture. Una volta studiata, allora avrete pieno diritto a commentarla.

Anonimo ha detto...

Ma non l'avete ancora chiuso sto sito di merda? Italiani tutti convinti di essere dei comici. Siete patetici

Anonimo ha detto...

Eccolo lì. Il solito troll che fa il cazzuto. Ce n'è proprio ovunque, eh?

Anonimo ha detto...

Io la simca 1100 la guido tuttora nel 2020, e guido anche auto moderne. E' diversa dalle auto di oggi, migliore su alcuni aspetti e peggiore su altri. Con due quadrilateri e quattro barre di torsione assorbe i dossi che non li senti, e vedo i poveretti con il mcpherson che sobbalzano fino a sbattere la testa. In andatura urbana buona ripresa e fila via liscia, in tangenziale fa piangere per la mancanza della 5 marcia. Rispetto alle fiat (tutte) vW (tutte) e buona parte della fauna cacante stradale ha sedili adatti a chi vede il mondo da sopra il metro e ottanta dislocato sul quintale e oltre. Nel complesso i difetti si superano con una buona autoradio per godersi il viaggio ad andatura moderata e coprire il famoso rumore delle punterie. A chi chiede strada la concedo e con chi se la prende in malo modo scendo a fare due chiacchiere. Quindi siate gentili. Altrimenti ci arrabbiamo.

Anonimo ha detto...

Mio padre aveva una 1100 special ruggine metallizzata presa nuova nel 1971 e ricordo che quando uscì la TI monto i fendinebbia bosch rettangolari gialli sotto al paraurti i cer ci chi in lega a 5 razze e un volantino sportivo a 3 razze il alluminio forato che da fermo ci volevano 2 persone per fare manovra.Nell 83 presi la patente e la usai per 2 anni come prima auto.ricordo l allungo di quel motore che in terza arrivava a 140 a 7000 giri e anche se rumoroso dava l idea di un motore indistruttibile Per me quell auto è stata un mito.Chi parla di auto di merda...ce l ha nel cervello la merda.....

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