La GW Kulla è un prodotto made in Cina per l’infanzia nato per creare un luogo insicuro e degenerato adatto ai neonati over 40 anni. Nonostante sia stata approvata da pediatri e ostetriche cinesi, la Great Wall Kulla, non se la inKulla ancora nessuno. Rappresenta il primo tentativo da parte del brand asiatico di produrre una macchinina elettrica per i più piccoli in grado di muoversi liberamente in qualsiasi direzione rassicurando il bambino e simulando le emozioni provate nel ventre materno. Per i pargoli più rompicoglioni rilascia occasionalmente dal seggiolino delle toccanti scosse elettriche da 220V. La Kulla, una delle rare produzioni originali della Casa di prima accoglienza cinese presentata nel 2008 all' Auto Baby Show di Pechino come concept, sembra un incrocio tra una cavalletta e un calabrone durante la copula. Durante la manifestazione i prototipi furono inaugurati dai responsabili GW con una frase di benvenuto: “La saggezza spinge la tecnologia verso il futuro. E nel futuro l’automobile sarà ancora protagonista, anche se diversa”. Molti sperarono in quel momento che la saggezza li avesse potuto spingere anche oltre, magari al di fuori del salone, a pedate.
La pannellatura laterale con fili d’erba e verde d’ordinanza strizza l’occhio ai romanticoni bucolici o ai maniaci impotenti da parco depressi dallo smog. I guardoni ameranno invece l’ altro degli elementi stilistici più simpatici, cioè il design dei gruppi ottici, dotati di grandi luci diurne con le cataratte.
La pannellatura laterale con fili d’erba e verde d’ordinanza strizza l’occhio ai romanticoni bucolici o ai maniaci impotenti da parco depressi dallo smog. I guardoni ameranno invece l’ altro degli elementi stilistici più simpatici, cioè il design dei gruppi ottici, dotati di grandi luci diurne con le cataratte.
La versione più piccola (tre porte e due posti) può essere anche appesa al soffitto e pesa appena 500 kg, mentre il modello con cinque porte è in grado di ospitare, anche se leggermente ammassati tra loro, 4 o 5 passeggeri, a seconda di quello che hanno mangiato la sera prima. Grazie al suo motore elettrico la vettura ha un’autonomia di 140 km per la tre porte e di 160 km per la cinque porte, con un consumo di 10 kWh per 100 km. ed è alimentata da batterie agli ioni di litioSecondo la ricerca del 2011 della Università Norvegese di Scienza e Tecnologia le batterie migliori per le auto elettriche sono quelle agli ioni di litio: sono capaci di immagazzinare una quantità di energia due volte superiore rispetto alle altre, quanto all'inquinamento della produzione però, risulterebbero meno 'pulite'. con una durata di almeno cinque anni e 2.000 ricariche. Il tempo di ricarica completa sarebbe ridotto entro le 6 ore, tranne se il bebè non ci pisci dentro, mentre in soli 10 minuti si arriva al 70%. L’autoradio di serie include le suonerie polifoniche e la giostrina-carillon della casina delle api che, al ritmo di una dolce melodia, stimola le percezioni uditive e visive del neonato distraendolo dalla guida. Non si hanno ancora notizie riguardo alla possibile produzione in serie dell’auto, ma se le premesse verranno rispettate sembrerebbe comunque una soluzione interessante per la mobilità elettrica dei fanciulli prossimi all’andropausa che vivono ancora con i propri genitori e non si tolgono dalle palle.
18 Commenti
comoda x la citta', e' elettrica e non inquina
che merda!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il nome Kulla ha una notevole assonanza con il termine "cula", che in Veneto significa... beh, non è difficile immaginarlo. Pertanto chi acquista una Kulla, se passa nelle terre dell'ex Serenissima, è bene sappia che potrebbe avere qualche incontro ravvicinato: se poi questo incontro avrà conseguenze piacevoli o meno è questione di scelte esistenziali.
@ mezzotoscano - Ahahah..!! Grande Mezzo! (riferito al sig. MEZZOtoscano non alla vettura LOL!)
carina assomiglia alla smart :D
Secondo me è un auto fantastica !
Che cariiiiiiiiiiina, bei fareeeetti, verde primaveraestateautunnoinverno! Dai Carissimo MT salta su che sotto sotto ti piace e dicci come va.
Da uno schizzo è nato uno sgorbio, ecco cosa significano quei segnacci di vernice sulle fiancate.
Boh, se questo è il made in China, mi pare che i nostri produttori possono dormire sonni tranquillissimi.
io la preferiscio perchè a noi napoletani ecologgia uguale napoli
La Robin Reliant è meglio.
Detto tutto...
Ecco 1 progetto da soffocare letteralmente nella KULLA!!!E con le CHERY QQ segnalate sul sito stiamo messi bene!!!L'ho già detto da qualke parte: se di originale son capaci di sfornare solo 'sti aborti d'auto,nel complesso è molto meglio ke continuino a "clonare" gli altri!A proposito dell'HOVER:qualke tempo fa fu provato da QUATTRORUOTE:alla 6° frenata è...franata!Nel senso ke hanno ceduto i freni ed il collaudatore ha riskiato di uscire di pista(giuro ke è tutto vero!).Risultato? BOCCIATA!!!La peggior pagella mai apparsa sulla rivista(attenzione:era addirittura il modello top di gamma a gpl da ben 26000euro!!!).Pedoni avvisati... -ELLEMME-
La Great Wall Motors non fabbrica auto, produce oggetti che hanno la sfortuna (nostra) di muoversi per strade piene di innocenti (noi). Per essere un'auto di merda, deve prima essere un'auto. Qui parliamo di un marchio che va soppresso per offesa alla pubblica intelligenza.
Spero che l'utente partenopeo abbia scherzato dicendo Napoli=ecologia (che tra l'altro, sarebbe gradito scrivere con una sola "G") perchè non conosco una città nell'Unione Europea più menefreghista dell'ambiente e delle regole in generale.
Davide
ma non era uscita anche la variante che pesava una tonnellata? si chiamava... KULLATON
dev' essere quella del trota
Ma se quella è una macchina sicura siamo messi bene che brutta auto.....
come la cheri qqme!
Un Chilo di tritolo e' l'ideale per questo catorcio di merda!
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