La K 70 è una autovettura doppio malto dal retrogusto alla merda, prodotta dalla Volkswagen dal 1971 al 1974 ed é stato il primo modello in assoluto a trazione anteriore della Casa “würstel & crauti” . Frutto di un progetto avviato nel 1966 dalla mitica NSU, che voleva produrre un modello da inserire tra l'ammiragliazza Ro80 e le utilitarie di derivazione Prinz, la K70 venne "congelata" nel 1969 (anno in cui avrebbe dovuto essere presentata al Salone di Ginevra) a causa del tracollo finanziario della Casa. Quando, nel corso dello stesso anno, la Volkswagen assorbì la NSU il progetto K70 venne "ibernato” nuovamente, per evitare di far concorrenza interna alla neonata 411 (altra cagata monumentale). Le vendite disastrose delle 411 convinsero la dirigenza della casa di Wolfsburg della necessità di abbandonare l'impostazione meccanica obsoleta dei suoi modelli in favore di una più moderna disposizione "tutto avanti". Non avendo però voglia di creare un nuovo progetto perché preferivano ingolfarsi di salsicciotti con senape e birra come se piovesse, decisero di “scongelare” il bel progetto della K70, che, oltre tutto, non presentava caratteristiche disprezzabili, come le maniglie delle portelle con i fiorellini in rilievo e la marmitta a forma di wurstel, così nel 1971 venne presentata la Volkswagen K70. Dal punto di vista estetico la K70 era una classica berlina a 3 volumi, ma risentiva degli anni di "congelamento" e la linea, al momento nel lancio, era superata. Vantava però un abitacolo spazioso con spillatore per “bionde” installato sul cruscotto. Al momento del debutto la K70 era disponibile in due versioni, Lager Chiara e Oktoberfest, entrambe spinte da un 4 cilindri monoalbero in testa di 1605cc che trasmetteva il moto alle ruote anteriori attraverso un cambio manuale a 4 marce. A fermare la vettura ci pensava un impianto frenante misto dotato di servofreno, oppure qualche pattuglia di polizia dopo un alcool-test al conducente. Le prestazioni modeste (150 km/h) a fronte di consumi non bassissimi e la linea superata furono tra le principali cause del fallimento della vettura e la produzione della K 70 terminò nei primi mesi del 1974 dopo poco più di 3 anni dal suo lancio. In tutto sono stati prodotti 211.100 esemplari: la cifra, di per sè sconcertante, assume toni drammatici se si pensa che la Volkswagen dovette applicare forti sconti per poter smerciare gli esemplari prodotti, azzerando, di fatto, i margini di profitto unitario. La denominazione K70, che può sembrare criptica ha, in realtà, una sua logica: K infatti stava per "Kagata", mentre 70 erano le birre che si era scolato il suo progettista.
ANNUNCI DI MERDA: € 900,00
”Vendesi Volkswagen K70 perfetta ma smontata. Tutto in regola ma senza documenti. Interni originali ma strappati a morsi dal mio cane. Anno 1973. Caratteristico odore balsamico al suo interno grazie al mio Fuffy..” (vedi l'annuncio originale in .pdf)
”Vendesi Volkswagen K70 perfetta ma smontata. Tutto in regola ma senza documenti. Interni originali ma strappati a morsi dal mio cane. Anno 1973. Caratteristico odore balsamico al suo interno grazie al mio Fuffy..” (vedi l'annuncio originale in .pdf)
24 Commenti
uN grazie a Paolo da Genova ;) questa la ricordavo da piccolo e quando la vidi feci anche delle foto chiedendomi sempre..ma da dove cavolo è uscita??!!! :) alla prox.
Non condivido quanto scrivete a riguardo la Volkswagen k 70. Chi ha scritto l'articolo non ricorda che all'epoca della K 70 la Fiat aveva presentato una 132 che era ben più antiquata... E poi se scrivesse un esperto saprebbe che in quegli anni erano ben poce la auto a trazione anteriore, con sospensioni posteriori indipendenti e motore con camere di scoppio emisferiche e distribuzione con albero a camme in testa. Chi emette i pareri ha mai guidato questa vettura? La K 70 é stata un'auto sfortunata in quanto venduta da dei concessionari poco convirnti e prodotta a costi elevati in quanto aveva una meccanica complessa.
Distinti Saluti
Bruno Libero Boracco
Caro Bruno, ti capisco quanto duole vedersi un auto del proprio cuore classificata una ....
I fatti però confermano! Succede quando un prodotto viene venduto fuori luogo o fuori tempo o in ambedue i casi. Molte case hanno commesso o sono incappate in quest'errore un esempio? Alfa6 trovatasi nel bel mezzo di una crisi petrolifera ed altri ancora. Far ricadere le colpe ad un povero concessionario proprio no visto che conosco concessionari monomarca,preparatissimi, che nella loro lunga carriera ricordano sia modelli validi che trappole indescrivibili.Ciao.
Pietro Mastroleo
Mi pare che, in fase progettuale, la K 70 fosse destinata a montare un propulsore Wankel. Meno male che non l'ha fatto, se no sarabbe finita ancora peggio.
pensavo derivasse direttamente dalla ro 80..l'impostazione della carrozzeria e' simile..cmq wagon e con i doppi fari gemellati era l'antenata della prima passat station..vw ne ha fatte di cacate,ma proprio questa non ce la metterei..
Correggetemi se sbaglio ma la VW 411 montava un motore Porche che beveva come un'assassino??? Ovviamente parliamo della metà degli anni '70....
@ Mastrogeppetto
K70 sta ad Alfa 6 come Barry White sta a Gigi D'Alessio!
A me piace moltissimo,é peggio l'Audi 80.
La prima sulla quale salii era di un rallista bavarese a tempo perso, amico di una famiglia inglese che mi ospitava in quel di Brighton. Esso, il rallista, veniva a trovarli ogni due settimane, approfittando del fatto che il notevole bagagliaio permetteva di contrabbandare copiosi quantitativi di vino della Mosella, leggermente abboccati, molto graditi al palato albionico.
Tra i pregi che quello che sembrava il fratello più fulminato di Willy Brandt elogiava, senz'altro il più saliente era la significativa altezza da terra, ottima quindi sia per i rallies africani nei quali si cimentava, sia per i traffici enologici di cui sopra.
Inoltre il sistema di reclinazione dei sedili anteriori permetteva di creare un apprezzabile giaciglio, il che spiega come mai gareggiasse con un copilota di nome Andrea, appellativo che in Germania non è necessariamente maschile, con buona pace di sua moglie che lo credeva in giro con un buontempone conosciuto durante le ferie a Cesenatico.
Beppe
Non la trovo bella, ma gradevole nel complesso.
Capiente atta ad una comune famiglia, con un vago tocco di austera signorilità che non guasta.
Certo 100 - 1000 volte più graziosa di certe vetture/brutture con progettazione decisamente recenti di almeno 20 - 25 anni.
Mi riferisco ad Es. alla linea da condom della Lada Samara.
Alla ormai dimenticata (per fortuna) Hyundai Stellar oppure Sonata.
Alle motozappe della Ford Orion e Scorpio.
Agli assorbenti interni come le Daewoo Espero e Nexia.
Per non parlare poi di quei aeratori per W.C. come le Kia Rio e la Shuma....
Dato che sono un pò bastardo, nella Top List, volevo includere anche quella bilancia a mano, del banco frutta della Lancia Dedra e la DeltaII, die veri capolavori di merda.
Perchè non fate una recensioncina anche sulla vera autodimerda come la Lancia DeltaII..??
Forse è troppo bella?
PS: è vero che i Concessionari Fiat - Lancia, sul modello nuovaDelta, ti regalavano il portachiavi, il portadocumenti, i tappetini e ti facevano trovare anche un rotolo di carta igienica sul cruscotto?
Che bello e che bei tempi, certo non sapevano come coccolarti questi rivenditori.....
Luca
Quattroruote la Lancia Delta II la chiamò Lanciasud, in omaggio alla linea presa a piene mani dalla media di Pomigliano d'Arco...
Beppe
Grazie Beppe.
Trovo l'ultima Delta una specie di incesto..
Ha una linea che non centra nulla nel contesto generale della DELTA e a mio parere non avrebbero dovuto nemmeno lontanamente chiamarla tale
Luca
L'antenata brutta della Volkswagen Passat!
e c'è chi ricorda la karman ghia?
Forse si potrebbe anche aggiungere (e forse sarebbe anche arrivato proprio il momento) la Volkswagen Karmann Ghia alla lista delle AdM!
era la macchina che avevano i mie quando ero bambino: ricordo d'estate quando il rivestimento dei sedili sembrava si incollasse alle gambe a causa del caldo. Beveva come una spugna. Si è dovuto rottamarla a circa 100.000 km perché era bruciata la guarnizione della testata.
beh, conosco un tale che ha avuto, in ordine temporale.
ford anglia
autobianchi a 111
VW k70
talbot tagora
hyundai sonata
poi non l'ho visto più...
Molti anni fa mi è capitato di vedere su strada qualche Volkswagen K70, un privilegio vista la rarità del modello; non l'ho mai trovata brutta, anzi, mi piaceva pure.
caro 17, hai mai sentito parlare d'una perversione chiamata masochismo? Se sai cos'è ti spieghi perché esistono certi soggetti e anche perché, poco dopo, scompaiono dalla circolazione...
L'antenata brutta della Volkswagen Passat prima serie!
Il padre di un amico di famiglia mi ricordo che aveva messo del piombo sull'anteriore per paura che l'auto decollasse!!!
non ero tornato sul blog, ma la mia non é un risentimento perchè parlano male dell'auto del cuore... sono dati tecnici inconfutabili
A guardarla bene vi e' un "vago sentore" di NSU RO 80. Comunque non male una berlina onesta
Per chi non lo sapesse aggiungo che alimentata a metano con le prime centraline elettroniche commercializzate all'epoca funzionava egregiamente consumando meno con ottime prestazioni.....
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