KIA SOUL

La Kia-mano auto, ma è Soul un ferro da stiro con le ruote di provenienza sudcoreana prodotto dalla Kia Motors e progettato al centro di taglio e cucito Kia in California. La produzione è partita nel tardo 2008 con lo slogan “Kia Soul, l’auto che ti stira”, subito dopo bandito in quanto poteva essere frainteso. E’ disponibile presso le sartorie in questi mesi (Feb/Mar 2009) anche se già dal 2006 se n’era vista una versione concept in ferro battuto a braci ardenti d’epoca medievale durante la mostra di uncinetto a Detroit. I vertici della Casa sudcoreana puntano molto sulla loro nuova Vaporella, ma se i 100.000 esemplari annui programmati non dovessero rispettare le previsioni, probabilmente rimarranno in mutande e con le giacenze invendute potranno perlomeno stirarsele. Considerando il target giovanile di nuovi single cacciati da casa a cui si rivolge la vettura, le personalizzazioni offerte sono parecchie. Si potrà scegliere se montare una telecamera sotto i sedili posteriori con schermo integrato nel retrovisore, utile ad esempio per frequenti passaggi a delle amiche, oppure dei cerchi in lega maggiorati da 18 pollici opponibili, i fendi-nebbia tossica, il volante e il pomello del cambio rivestiti in pelle abbronzata. Per chi avrà fede e non perderà la speranza di trovare un’altra donna che lo sopporti, saranno disponibili degli altri optional specifici che comprendono le aerografie ecclesiastiche e gli adesivi di Gesù Cristo. L’impianto stereo è formato da un sistema di quattro altoparlanti che include un lettore CD, una porta USB e una radio satellitare: la Casa garantisce una perfetta ricezione di Radio Maria anche sotto le gallerie. Per gli insaziabili sussiste comunque la predisposizione per il montaggio di ulteriori altoparlanti anche sul tettuccio alla “Vota Antonio” per gli annunci matrimoniali itineranti del tipo: “Single cerca Soul gemella, astenersi donne troppo distanti e senza patente!”.
Il modello base monta una caldaia a vapore da 1,6 litri e 122 CV da utilizzare però, preferibilmente al di fuori delle ore di punta e, una volta spento il motore, staccare sempre la spina dalla presa. In termini di sicurezza  si ricorda che la Kia Soul, combinando insieme la presenza di corrente, calore, vomito e benzina è una delle maggiori cause di incidenti domestici, quindi maneggiarla con cura.
Il prototipo presentato a Detroit nel  2009 di una versione cabrio chiamata Soul’ster, sempre carrozzata da ferro da stiro ma con stendibiancheria compreso, sarà difficilmente messo in produzione a causa di problemi di stabilità che obbligherebbe lo staff sudcoreano a una riprogettazione da zero e a cantare Hey, Soul Sister dei Train senza stonare... impossibile!
La Soul è stata cucita a mano dallo stilista tedesco Peter Schreyer, noto per vestire sempre in abiti neri e occhiali neri, la cui solarità lo ha portato a vivere il celibato in modo autosufficiente imparando a stirare, a cucinare e lavare i piatti da Soul. Al suo arrivo in Kia dichiarò che in passato le vetture erano molto anonime, mentre adesso grazie a lui, si sarà in grado di riconoscere una Kia anche da lontano. E su questo non ci sono dubbi. Così se siete alla ricerca di una fidanzata, lasciate perdere! Acquistate invece una Kia Soul, perché ricordate sempre: meglio Soul... che male accompagnati!

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ANNUNCI DI MERDA:                          € 10.000,00
”Vendo Kia Soul 1.6 16v CRDI, VGT, Cool e Chicchirichì 128cv come fosse vergine, immacolata nel giugno 2009, poi l’ho messa incinta. ESP, Airbag e Tendine stirate alla perfezione, prezzo ovviamente trattabile ma offerta valida solo per 9 mesi. Dopo il prezzo raddoppia...”